Analgesia sedativa
Numerose persone soffrono della cosiddetta paura del dentista, che in alcuni casi si trasforma in una vera e propria fobia. Per aiutare questi pazienti è consigliatile usare analgesia sedativa.
E’ una tecnica da anni ampiamente diffusa negli Stati Uniti, in Canada, in diversi paesi europei e negli ultimi anni anche in Italia. Consiste nella somministrazione controllata di ossigeno e protossido d’azoto per via inalatoria, mediante cui viene indotto un senso di rilassatezza, ridotta la carica emotiva, la percezione del dolore e lo stato ansioso, aumentando la trattabilità del paziente e facilitandone la collaborazione col medico.
L’effetto è quasi immediato: il paziente percepisce una piacevole sensazione di leggerezza e di completo benessere, pur rimanendo completamente cosciente. Lo Studio Dentistico Rhodental per sedare il paziente usa il Master Flux a mobile. E’ un apparecchio per sedazione con controllo flussi automatico.
Controindicazioni
L’analgesia sedativa non produce effetti collaterali,ma è da evitare nei primi 3 mesi di gravidanza, nei pazienti tossicodipendenti, in quelli che stanno seguendo una cura a base di antidepressivi, in caso di infezioni polmonari acute e di gravi malattie mentali.
Usi in odontoiatria
- Pedodonzia: notoriamente i bambini sono i soggetti che subiscono maggiormente il problema “dell’ansia odontoiatrica”, che spesso sfocia nella più completa non collaborazione. L’odontoiatria dovrà così affrontare disagi e perdite di tempo. La sedazione risolve questo problema facendo risparmiare tempo e facilitando il lavoro degli operatori.
- Portatori di handicap: alcune categorie di portatori di handicap, sono spesso impossibilitati ad essere sottoposti a cure odontoiatriche ambulatoriali. La sedazione in alcuni casi risolve radicalmente questo problema.
- Implantologia: questa tecnica, ampiamente diffusa, “obbliga” il paziente a lunghi tempi di intervento, che producono momenti di stress, che sfociano talvolta in “non collaborazione”, proprio nei momenti topici, la sedazione aiuta ad affrontare tutte le fasi dell’intervento in modo sereno e collaborativo.
- Fobie odontoiatriche ed altre situazioni quotidiane: il problema delle fobie odontoiatriche è molto diffuso anche nei soggetti adulti e ciò allontana questi dagli studi odontoiatrici. Vi sono poi situazioni di interventi quotidiani, come la presa delle impronte, l’ablazione del tartaro, che spesso provocano problemi indesiderati. La sedazione risolve tutti questi problemi, avvicinando il paziente all’odontoiatria, che utilizza la sedazione anche in altri ambiti odontoiatrici come la conservativa, la protesi, l’endodonzia e la chirurgia orale.